L’ISTINTO, LA PASSIONE, LO STUDIO ANCORA NON BASTANO. OCCORRE SAPERSI STUPIRE.DI COME SI COMBINANO I DIVERSI SAPORI, DI COME DIALOGHINO TRA LORO,E QUINDI DI COME DIALOGHINO CON ME. IN QUESTO DIALOGO CONTINUO,DI FRONTE ALLA BASILICA PALLADIANA, OGNI GIORNO, PER MOLTE ORE, SONO FELICE. MATTEO GRANDI
L’ISTINTO, LA PASSIONE, LO STUDIO ANCORA NON BASTANO. OCCORRE SAPERSI STUPIRE.DI COME SI COMBINANO I DIVERSI SAPORI, DI COME DIALOGHINO TRA LORO,E QUINDI DI COME DIALOGHINO CON ME. IN QUESTO DIALOGO CONTINUO,DI FRONTE ALLA BASILICA PALLADIANA, OGNI GIORNO, PER MOLTE ORE, SONO FELICE.
MATTEO GRANDI


BENVENUTO DALLA CUCINA
ENTRATA DELLO CHEF
I quattro classici piatti della grande cucina italiana (serviti dopo due piccole sequenze di benvenuto): antipasto, primo, secondo, dolce, in armoniosa successione e con possibilità di scelta.
Piatti definiti dalla centralità della materia prima e dalla giusta misura, ossi a “proporzione”, affinché ogni pietanza sia davvero goduta fino alla fine.
1 } ANTIPASTI
piselli e chorizo
scampo alla brace
lumache, spugnole e ortiche
2 } PRIMI
mezzo pacchero, triglia, riccio di mare e caviale
riso pomodoro e Melania affumicata
bottone di bersene e asparagi
3 } SECONDI
agnello, thè bianco e castraure
rombo, scorza nera e cappelunghe,
animella, pompelmo e aglio nero
4 } DOLCI
carciofi e fromage blanc
birra e orzo
paesaggio marziano {piatto storico: 2017}
2 piatti { 80
3 piatti { 95
4 piatti { 120
ogni piatto extra { 30


EXTRA MENU DELLO CHEF
‘PIATTO STORICO’
fettuccine oca e spugnola { 35
il piccione { 40
‘SPROPORZIONE’
la libera performance dello chef { 150
«ANCHE NEI PIATTI DA ASPORTO CURO OGNI DETTAGLIO,
A MAGGIOR RAGIONE PER OFFRIRE QUALCOSA IN GRADO
DI DIVERTIRE, PUR TRA LE MURA DOMESTICHE.
SE LEGGERO È IL TONO CON CUI CREO LE MIE RICETTE,
LEGGERO IN EGUAL MODO HA DA ESSERE IL PIATTO IN SÉ.»
MATTEO GRANDI
ci siamo proposti di battere
sentieri laterali, sperando
che l’appassionato possa trovare
i vini che cercava, ma anche scoprire
quelli che non sapeva di cercare.
vini grandi, buoni e sani,
a comporre una vasta,
eccentrica cantina.
CI SIAMO PROPOSTI DI BATTERE
SENTIERI LATERALI, SPERANDO
CHE L’APPASSIONATO POSSA TROVARE
I VINI CHE CERCAVA, MA ANCHE SCOPRIRE
QUELLI CHE NON SAPEVA DI CERCARE.
VINI GRANDI, BUONI E SANI,
A COMPORRE UNA VASTA,
ECCENTRICA CANTINA.
ci siamo proposti di battere
sentieri laterali, sperando
che l’appassionato possa trovare
i vini che cercava, ma anche scoprire
quelli che non sapeva di cercare.
vini grandi, buoni e sani,
a comporre una vasta,
eccentrica cantina.
‘APERITIVI’
champagne brut grand cru petit lebrun { 16
negroni mediterraneo { 10
cocktail analcolico { 8
‘PERCORSI VINI’
rivelazioni { 50
eminenze { 100
‘PERCORSO DEL THE’
La via del the { 40
«goethe affermava che nelle sue architetture
andrea palladio ha cercato di elevare
i bisogni degli uomini, ispirando loro
una maggiore opinione di sé.
noi crediamo che chiunque si sforzi
di dare dignità a una attività connessa
al cibo e all’alimentazione,
nel suo piccolo si proponga di corrispondere
agli stessi ideali morali e di bellezza.
vedere al di là delle finestre
le armoniose masse della basilica
è fonte di continua stupefazione,
e di gratitudine».
matteo ed elena
«goethe affermava che nelle sue architetture
andrea palladio ha cercato di elevare
i bisogni degli uomini, ispirando loro
una maggiore opinione di sé.
noi crediamo che chiunque si sforzi
di dare dignità a una attività connessa
al cibo e all’alimentazione,
nel suo piccolo si proponga di corrispondere
agli stessi ideali morali e di bellezza.
vedere al di là delle finestre
le armoniose masse della basilica
è fonte di continua stupefazione,
e di gratitudine».
matteo ed elena
«la cosa bella è vedere che un ambiente cambia
insieme a noi, via via che cresciamo nel nostro percorso.
oggi siamo più maturi, più sicuri in ciò che facciamo,
e il locale rispecchia a sua volta
questa nostra nuova dimensione.»
elena lanza